GOLF CLUB LE MINIERE TAGLIO DEL NASTRO IN PRIMAVERA DELLE PRIME 3 BUCHE

La provincia di Arezzo arricchisce l’offerta golfistica, con l’apertura nella primavera del 2016 delle prime tre buche del Golf Club Le Miniere di Cavriglia, e che ad oggi rappresenta un bel campo pratica nel Valdarno, riunendo ben 130 soci appassionati, che dal 2010 hanno dato vita al club. Il progetto prevede la costruzione del campo regolamentare di 18 buche nei territori delle ex Miniere in località Bellosguardo, e che vede tra i partners anche il Comune di Cavriglia con un contributo di 150.000 euro in parte finanziati dalla Regione Toscana e per 140.000 euro a carico del Golf Club Le Miniere. Il club avrà la gestione per 9 anni, dopodichè la superficie tornerà all’amministrazione comunale. “Il comune ha messo a disposizione per l’area sportivo turistica 65 ettari di terreno -racconta Leonardo Degli Innocenti o Sanni, Sindaco di Cavriglia – e sicuramente attraverso il golf, rappresenterà una riqualificazione importante per tutta la vallata.” La tempistica dei lavori dipenderà dalle condizioni meteo, e da quelle agrarie per la semina del tappeto erboso; ma in primavera sarà comunque pronta tutta la Club House e i servizi annessi come per esempio gli spogliatoi. “Il progetto del nuovo campo da golf sorgerà in una zona panoramica di pregio – dichiara Paolo Dasciani presidente del club – e che comprenderà inoltre un ampio centro sportivo, un aviosuperficie e già da tempo è fruibile un circuito ciclistico illuminato, ed è in ipotesi di costruire anche un maneggio attiguo”. “Dalle ceneri di quello che fu un tempo una miniera, e che oggi rappresenta uno degli impianti fotovoltaici pubblici più grandi di Italia, – sostiene Andrea Scapuzzi, Presidente del Comitato Regionale Toscano della Federazione Italiana Golf – immaginare fra poco un bel campo da golf 18 buche, fa capire quanto questo sport possa contribuire a recuperare ed a rimettere in moto un’area che altrimenti sarebbe stata dimenticata. Ringrazio molto anche la sensibilità degli amministratori che hanno creduto su questo progetto golfistico, perchè è fondamentale il legame tra sport e territorio.”

PM