Con l’apertura delle iscrizioni del Campionato Regionale Toscano a squadre che si svolgerà il 21 e 22 marzo al Golf Club Toscana di Gavorrano, il Comitato Regionale ha inviato a tutti i Circoli della regione il Regolamento del Trofeo Regionale a Squadre Match Play che di fatto è un estensione del Campionato a Squadre in quanto i tabelloni di qualifica con gli incontri tra i Circoli si formeranno proprio con la classifica lorda della manifestazione di Gavorrano. Nella riunione del 20 febbraio il Comitato ha deciso di modificare il regolamento del trofeo prevedendo un secondo tabellone di incontri “pareggiati” ad handicap al quale accederanno gli otto Circoli sconfitti nel tabellone scratch al primo turno.
TROFEO_REGIONALE_TOSCANO_MATCHPLAY_SQUADRE_2020
Mese: febbraio 2020
IL GOLF LIVORNO COMPIE 5 ANNI
È il primo esempio di “City Golf” nell’ambito del progetto Ryder Cup 2022. Nato all’interno di un’area urbana abbandonata, realizzato a pochi passi dal mare tra due quartieri residenziali, il Golf Club Livorno festeggia oggi 5 anni dalla sua apertura. Da sogno a realtà. Il circolo toscano, ad impatto ambientale nullo, è tra gli emblemi delle iniziative sociali che la Federazione Italiana Golf guidata dal Presidente Franco Chimenti – insieme all’impegno del Comitato Regionale FIG Toscana presieduto da Andrea Scapuzzi e il supporto delle Istituzioni – ha lanciato in vista della sfida tra Europa-Usa in programma dal 30 settembre al 2 ottobre 2022 al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia, a Roma. Dopo 5 anni il bilancio è lusinghiero. Da discarica a opportunità per giovani e appassionati nel cuore della città. Il tutto all’insegna dell’ecosostenibilità tra bassi consumi d’acqua e senza prodotti inquinanti. Il GC Livorno rappresenta ormai una certezza per il territorio e può vantare oltre 200 iscritti.
I numeri sono stati snocciolati all’interno di una conferenza stampa andata in scena oggi al GC Livorno alla presenza, tra gli altri, del Sindaco Luca Salvetti, del Consigliere FIG Giovanni Collini, del Direttore Generale del Progetto Ryder Cup 2022 Gian Paolo Montali e del Delegato Provinciale Coni Giovanni Giannone. A fare gli onori di casa Andrea Scapuzzi, anche in qualità di Presidente del circolo.
L’apertura del Golf Club Livorno, nel gennaio 2015, ha favorito l’avvicinamento di tanti principianti a uno sport in continua espansione. Tutto è stato reso possibile grazie a un accordo trilaterale tra Comune, FIG e privati – e il supporto dell’Istituto per il Credito Sportivo – con la concessione trentennale per l’uso del terreno e la realizzazione di 9 buche con annessa Club House. Per un circolo ecosostenibile – interamente inerbito con macroterme a basso consumo di acqua e senza necessità di prodotti inquinanti – che certifica una eccellenza verso l’edizione italiana della Ryder Cup 2022.
Il Sindaco Luca Salvetti ha dichiarato: “Livorno è una città sportiva, la più medagliata d’Italia. La nostra città negli sport individuali non ha eguali e numerose sono le strutture che ospitano le attività legate alle tante discipline. Mancava solo il campo da golf e cinque anni fa, grazie all’impegno di alcune persone e dell’Amministrazione Comunale, è nato il Golf Club Livorno. Oggi si festeggia il quinto anniversario del campo pubblico di golf, realizzato riqualificando una zona dismessa della città di fronte al mare e dando l’opportunità a tutti di avvicinarsi ad uno sport da sempre considerato di élite. Una grande occasione per la città e per chi ama le attività sportive all’aria aperta. Auguro ai fondatori del Golf Club e a tutti coloro che lo vivono, di proseguire nel percorso iniziato 5 anni fa, con la stessa volontà e lo stesso spirito”.
Andrea Scapuzzi e Giovanni Collini hanno sottolineato l’importanza del Golf Club Livorno come impianto sportivo alla portata di tutti rafforzando il messaggio di uno sport trasversale e ampliando l’offerta golfistica della Toscana, valorizzandone inoltre l’appeal turistico.
Gian Paolo Montali, dopo aver ringraziato le Autorità presenti, ha dichiarato: “Nell’ambito del Progetto Ryder Cup 2022, il Golf Club Livorno è il primo esempio di riqualificazione di una zona urbana dismessa attraverso la creazione di un campo pubblico di golf per offrire un’opportunità di sport nel cuore della città e nel rispetto dell’ecosostenibilità. L’iniziativa si inserisce nel Progetto “City Golf” e punta a valorizzare il territorio anche da un punto di vista turistico. Il golf conferma così la sua forza aggregante, dando assoluta centralità all’inclusione, uno dei punti fermi nel percorso della Federazione Italiana Golf verso la Ryder Cup 2022, come dimostrato anche dai Progetti in atto legati alla Scuola, al mondo della disabilità e all’universo femminile”. (Nella foto: le autorità presenti al GC Livorno)
CIRCUITI GIOVANILI 2020 ECCO I CALENDARI
Molte le novità nell’attività agonistica giovanile Toscana per il 2020. Recependo le direttive del nuovo Manuale Azzuro, vera “bibbia” dell’attività giovanile nazionale, i dirigenti ed i responsabili dell’attività regionale hanno stilato i calendari ed i regolamenti dei vari circuiti regionali.
La Federazione golf ha voluto intitolare a Teodoro soldati le gare giovanili under 18 che si svolgono nelle varie regioni. Questo ha comportato la necessità di abbinare il nostro storico circuito Pinocchio sul green, giunto alla diciannovesima edizione, al circuito Teodoro Soldati, mentre un nuovo circuito sarà presente e precisamente il circuito Saranno Famosi che sarà aperto ai giocatori under 14. Entrambi i circuiti saranno riservati ai giovani con Ega Hcp fino a 36, mentre per i giocatori under 14 con Ega Hcp da 37 a 54 è stata prevista una gara abbinata al circuito Saranno Famosi con formula 9 buche Stableford.
Per i circuiti Soldati-Pinocchio sul Green e Saranno Famosi, con l’agggiunta dei due Trofei Giovanili Federali che si svolgeranno in Toscana è previsto un ranking con un bonus finale previsto dal Manuale Azzurro.
Per i giovani principianti under 12 con titolo di GA, il circuito organizzato da molti anni dal Comitato Regionale Toscano sarà sostituito dal Circuito USKIDS con modalità organizzative che saranno indicate direttamente dalla società degli Stati Uniti che si farà carico della manifestazione al 100%.
ANDREA PERRINO NUOVO COACH REGIONALE
il Livornese Andrea Perrino è il nuovo Coach Regionale per l’attività giovanile federale e sostituisce la dimissionaria Federica Dassù. Attualmente professionista al Golf Castelfalfi di Montaione, Andrea Perrino è nato il 21 gennaio 1984 a Livorno e ha iniziato a giocare al GC Cosmopolitan di Tirrenia. Da dilettante ha vinto il Campionato Pulcini nel 1998, ha fatto parte della squadra azzurra partecipando ai mondiali in Giappone nel 2000 e ai Giochi del Mediterraneo nel 2005. E’ vissuto a lungo a Richmond, negli Stati Uniti, e ha completato gli studi alla Virginia Commonwealth University, laureandosi in Economia Finanziaria, prima di passare professionista alla fine del 2008. Nel 2009 ha svolto attività nell’Alps Tour vincendo due tornei, il Peugeot Loewe Tour Laukariz (Spagna) e l’Allianz Open de Strasbourg (Francia), e giungendo secondo in altri tre dopo play off: nell’International Open di Puglia e Basilicata (superato da Paolo Terreni), nel Rapallo Open (sconfitto dall’olandese Joost Luiten) e nel Feudo di Asti Open (battuto da Marco Crespi). Si è classificato secondo anche nell’Open de la Mirabelle d’Or, 3° nell’Open Le Fonti, 4° nel Trophée Prevens, 5° nello Slovenia Open e nel Masters 26 e 11° nel Lyoness Open e nel Peugeot Loewe Tour Club. Ha dominato largamente l’ordine di merito (48.285 euro guadagnati contro i 33.750 del secondo classificato, l’inglese Steve Lewton) e ha ottenuto il passaggio nel Challenge Tour. Al suo attivo anche il secondo posto nel Campionato PGAI. Ha preso parte a sei gare del Challenge andando a premio tre volte. Ha iniziato il 2010 con un passaggio sull’Alps Tour e il terzo posto nel Peugeot El Escorpion in Spagna, poi nel suo nuovo circuito si è classificato sesto nel Moroccan Classic, 24° nello Scottish Challenge e con altri piazzamenti ha mantenuto la ‘carta’ (79° nella money list). E’ terminato nono nel Campionato Open e 11° nel PGAI.
Nel 2011 si è classificato quinto nel St. Omer Open, 16° nell’English Open, 20° nel Kenya Open. Complessivamente ha superato nove volte il taglio terminando 72° nell’ordine di merito del Challenge Tour per il quale ha conservato la ‘carta’. Fuori circuito ha concluso al 19° posto il Campionato Open e al 68° il Sicilian Open (European Tour).
Si è reso autore di una buona stagione 2012 nel Challenge Tour con migliori risultati il terzo posto nel Credit Suisse Challenge, il quarto nel Challenge de Catalynia e il 10° nel Telenet Trophy. E’ andato a premio in totale undici volte piazzandosi, tra l’altro, 22° nella Russian Challenge Cup, 25° nel Challenge Provincia di Varese e nel Karnten Open, 29° nell’Open de Lyon. Nella money list è giunto 49° conservano la “carta”. Fuori circuito: 3° nel Campionato PGAI. Nel 2013 ha giocato nel Challenge Tour dove ha conseguito il settimo posto nello Swiss Challenge, il 41° nel Telenet Trophy, il 53° nell’Open Blue Green Cotes d’Armor Bretagne, il 60° nel Challenge de Madrid e il 62° nel Madeira Island Open. Le prestazioni molto alterne, con alcuni tagli, hanno prodotto il 112° posto nella money list (E 7.831) e la conseguente perdita della ‘carta’. Ha provato a riprenderla attraverso la Qualifying School, ma si è fermato allo Stage 1, mentre ha avuto successo alla Qualifying School dell’Alps Tour dove il 17° posto gli ha fruttato una ‘carta’ piena, categoria 6. Fuori dei circuiti ha offerto con due buone prove nel Campionato Open (6°) e nel Campionato PGAI (11°). Nel 2014 ha partecipato a dieci eventi del Challenge Tour e sette nell’Alps Tour senza eccessiva fortuna. Nel secondo circuito continentale si è classificato 63° nel Belgian Challenge Open e nell’Alps 12° nel Red Sea El Ein Bay Open, 20° nell’Abruzzo Open, 24° nel Red Sea Little Venice Open, 28° nell’Open La Pinetina/Memorial G. Bordoni. Ha provato a pendere la ‘carta’ alla Qualifying School dell’European Tour, ma è uscito nello Stage 1, mentre le cose sono andate meglio in quella dell’Alps Tour dove ha avuto una “categoria 6” con l’11° posto. Ha chiuso l’anno con l’undicesima posizione nel Campionato Nazional Open. Due vittorie hanno caratterizzato il 2015. Si è infatti imposto nel Memorial G. Bordoni (Alp Tour) e nel Campionato della PGA Italiana a fine anno. Nell’Alps Tour, suo circuito di competenza, ha disputato 15 gare e ha fatto moneta per terminare 26° nella money list anche in questi eventi: Red Sea El Ein Bay Open (9°), Servizitalia Open (14°), Open International de la Mirabelle d’Or (18°), Open International de Marcilly (19°), Tunisian Open (22°), Abruzzo Open (23°), Alps Tour Mont Garni (24°), Alps de Andalucia (29°). Fuori circuito, oltre al titolo PGAI si è classificato secondo nel Campionato Open, ha offerto una buona prova nel 72° Open d’Italia presented by Damiani (33°) ed è finito settimo nel Campionato di Doppio PGAI con Federico Maccario. Ha preso parte alla Qualifying School dell’European Tour, ma dopo aver superato lo Stage1 si è fermato allo Stage2. E’ terminato 11° nella money list nazionale e secondo in quella dell’Italian Pro Tour. La stagione 2016 è stata piuttosto difficile. Ha disputato otto gare sul Challenge Tour superando il taglio una sola volta (33° nel D+D Real Czech Challenge), una senza fortuna nell’European Tour (out dopo 36 buche nel D+D Real Czech Masters) e tre nell’Alps Tour, dove è andato a premio solo nel Vigevano Open (21°). Si è fermato allo Stage 1 nella Qualifying School dell’European Tour, poi ha concluso l’annata con un bel quarto posto nel Campionato PGAI (Italian Pro Tour). Ordine di merito italiano: 35°.Nel 2017 ha disputato solo tre gare con il 10° posto nel Campionato di Doppio PGAi (insieme a Tommaso Perrino), il 16° nel Campionato Nazionale Open e con uscita al taglio nel Campionato PGAI. Money list italiana: 51° Nel 2018 ha disputato pochissime gare, ma sempre con esiti apprezzabili. Si è classificato sesto nel Campionato Nazionale Open e 15° nel Campionato della PGA Italiana. E’ giunto terzo nel Campionato di Doppio PGAI insieme a Tommaso Perrino e nel circuito PGAs of Europe è terminato quarto nel Fourball Championship in coppia con Federico Maccario. Ordine di merito italiano: 35°